Assassin's Creed IV: Black Flag è un videogioco prodotto da Ubisoft. È il sesto capitolo della serie originale di Assassin's Creed e sia prequel che sequel di Assassin's Creed III. Il protagonista è Edward Kenway, padre di Haytham Kenway e nonno di Connor Kenway. La storia si svolge cronologicamente prima di Assassin's Creed III, nel bel mezzo di guerre piratesche. Saranno presenti pirati realmente esistiti e il ruolo delle battaglie navali aumenterà considerevolmente rispetto a quanto lo erano in Assassin's Creed III.
Le città principali sono tre: la prima è l'Avana, a Cuba. Essa, con il suo grande porto commerciale e i suoi edifici simili a quelli ammirati a Firenze in Assassin's Creed II, presenta strutture più occidentali rispetto a quelle del capitolo precedente, per via della sua origine spagnola.
La seconda città è Kingston, in Giamaica. Essendo stata fondata solo da pochi anni (1692) come rifugio per i terremotati di Port Royal, ha una struttura più orizzontale rispetto all'Avana ed è sicuramente meno popolosa.
La terza grande città è Nassau, nell'arcipelago delle Bahamas. Sarà la città più fuori dagli schemi. Fondata dai britannici nel XVII secolo con il nome di Charles Town e ribattezzata nel 1695, Nassau era il rifugio di tutti i pirati della zona, inclusi i più famigerati e spietati tra cui Barbanera. Essa è la base da cui partono molte delle nostre missioni di pirateria, una landa sicura nella quale progettare attacchi contro la marina mercantile oppure saccheggi nei confronti di sfortunate navi di passaggio.
Oltre alle grandi città, Ubisoft ci sono altre cinquanta luoghi visitabili, esplorabili liberamente a bordo di un'immensa nave, la Jackdaw, all'interno di un'unica grande mappa.