Nessun personaggio dei videogiochi ha mai saputo eguagliare la fama di Super Mario. Il baffuto idraulico italiano ha saputo conquistare, dagli anni ‘80 fino ad oggi, persone di tutte le età, grazie alla sua simpatia e ai suoi giochi ricchi di divertimento e dall’immediato sistema di controllo. 
In quest’ultimo gioco di piattaforme, ancora una volta la principessa Peach è stata rapita dal terrificante Bowser e ancora una volta Mario è pronto a partire per un’incredibile avventura nel Regno dei Funghi. Con una sapiente miscela di elementi classici e sorprendenti novità, Super Mario 3D Land si appresta a segnare nuovi standard in ambito videoludico e a raccogliere il consueto, unanime apprezzamento da parte dei media e dei giocatori stessi. Super Mario 3D Land si presenta come l’ultimo esponente della serie di titoli “classici”di Mario, ovvero i giochi di piattaforme, ma grazie alle incredibili caratteristiche di Nintendo 3DS, questo titolo porta una grande ventata di novità nel genere. La più rappresentativa innovazione è probabilmente rappresentata dall’utilizzo costante e innovativo dell’effetto 3D. Un esempio? In diverse aree del gioco i blocchi e gli oggetti sono posizionati in modo da creare illusioni ottiche, e solo grazie all’uso del 3D è possibile coglierne l’esatto posizionamento! Tra le innovazioni introdotte in Super Mario 3D Land, alcune sono completamente inedite, mentre altre, per la gioia dei fan di vecchia data, sono più che graditi ritorni di elementi già visti in altri titoli della serie (come il costume Tanooki che rende Mario un procione!).